Il lavoro di Teatro e Società è rivolto prevalentemente a luoghi decentrati, non facenti parte dei centri istituzionali del teatro. E’ rivolto a un pubblico la cui esperienza del teatro è spesso limitata. Per questo, sovente la Compagnia organizza rassegne e propone spettacoli che mostrano diverse modalità di intendere e di fare il teatro.
Teatro e Società sceglie luoghi inconsueti, talvolta frequentati da un alto numero di persone che però cercano o scelgono raramente il “prodotto teatrale”. Questi luoghi possono diventare ambiti privilegiati, dove è possibile scoprire, cogliere e apprezzare il teatro come un linguaggio speciale, utile ad acquisire informazioni e conoscenza. Si può trattare di: fiere, musei, castelli oppure luoghi e ambienti quotidiani (strade, piazze, fontane, opere d’arte) che diventano parte integrante delle azioni teatrali. Luoghi della marginalità e del disagio. In particolare Teatro e Società opera da tempo con i detenuti della Casa Circondariale di Torino “Lorusso e Cutugno”, dove il linguaggio teatrale è da diversi anni veicolo di promozione sociale e di collegamento tra detenuti e cittadini. In questo contesto, l’attività teatrale è anche finalizzata a informare gli enti pubblici e privati, le associazioni e le diverse forze economiche produttive delle proposte, dei problemi e delle necessità della realtà carceraria. In ambito educativo e formativo Teatro e Società promuove il teatro svolgendo laboratori nelle scuole e anche mettendo in scena spettacoli di animazione teatrale per spiegare al pubblico la nascita e le possibili funzioni del teatro. Inoltre, Teatro e Società gestisce e promuove un “Centro Permanente di Cultura dei Valori Civili” a Bertesseno nelle Valli di Lanzo. Il Centro è nato dal proposito di favorire la crescita di una coscienza civile attraverso il teatro.