Le sale del Museo Nazionale del Risorgimento Italiano saranno il palcoscenico di “P’assaggi risorgimentali”, una visita guidata teatrale venerdì 8 dicembre 2017 alle ore 11.00 - 11.45 14.30 - 15.15 e 16.00, per un evento che saprà accompagnare ogni tipo di pubblico (adulti, ragazzi, bambini) a scoprire le tante ricchezze storico-artistiche del Museo….con un pizzico di mistero.

Nei giorni successivi alla proclamazione dell’Italia unita, due giovani si aggirano nel palazzo in cui si trova la Camera dei deputati del Parlamento Subalpino alla ricerca del loro maestro Vittorio Bersezio. Il loro scopo è quello di raccontare le gesta dei tanti uomini e delle tante donne che hanno fatto l’Italia. Sono i suoi allievi e ambiscono tutti e due a lavorare per l’uomo che diventerà, di lì a poco, il direttore della “Gazzetta Piemontese”. Ma uno solo è il posto disponibile. Portano con sé una lettera, un messaggio importante che il loro maestro gli ha affidato. Cosa conterrà la lettera? I segreti della recente spedizione dei Mille? le lettere riservate di Cavour? Oppure i carteggi misteriosi degli esponenti della carboneria e della Giovine Italia?

I visitatori di questo particolare percorso teatrale, saranno condotti all’interno della narrazione risorgimentale come veri e propri protagonisti del tempo, nei racconti di tante piccole storie che hanno portato all’Italia Unita. Non solo grandi personaggi, ma anche uomini e donne comuni che hanno pensato, sognato e desiderato di abitare in un unico grande paese chiamato Italia.

La visita guidata teatrale avrà un costo di 6 euro a persona, a cui aggiungere il prezzo del biglietto di ingresso al Museo. I possessori delle tessere Abbonamento Musei pagheranno solo la quota guida di 8 euro, così come le persone con disabilità.

I posti sono limitati. È consigliabile prenotarsi entro martedì 5 dicembre telefonando al numero 011.5623719 dal
lunedì al venerdì, dalle ore 10 alle ore 13.

Per ulteriori informazioni: www.museorisorgimentotorino.it oppureQuesto indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.